Le Donne di Ravensbrück
Ravensbrück è una località a circa 80 km a nord di Berlino, un luogo di dune sabbiose, con un fiume ed un lago nelle vicinanze; qui, durante il periodo nazista sorse l’unico campo di concentramento a prevalenza femminile.
Da tutti i paesi d’Europa arrivarono più di 130.000 donne di ogni età e condizione, di queste più di 90.000 morirono sia per le condizioni di lavoro e la situazione igienica, sia per la deliberata volontà degli aguzzini di spezzare con sadico piacere la loro femminilità.
Il campo di Ravensbrück (che tradotto diviene l’emblematico Ponte dei Corvi) era anche la riserva di cavie da laboratorio per i folli “esperimenti” dell’assassino travestito da medico Mengele.
Come omaggio alla Giornata della Memoria 2022 si proporranno alcune testimonianze di internate nel campo con un fil rouge scritto per l’occasione. Un sempre più necessario “memento” che diventa, pur nelle atrocità del racconto, speranza che demoni e mostri non tornino mai più a devastare il Mondo.
Sabato 29 gennaio 2022 ore 17.00
Sala dell’Affresco del Castello di Vigevano (PV)
INGRESSO LIBERO CON GREEN PASS FINO A ESAURIMENTO DEI POSTI